Giorno 1 - 2: Biograd na Moru ed il Lago di Aurana (Lago di Vrana)
La strada costiera dalla direzione di Zara vi condurrà sino a Biograd na moru, una volta città reale ed oggi famosissima meta turistica, in primis tra i navigatori, grazie alla vicinanza delle Isole Incoronate, ma anche grazie alla grande e sicura marina naturalmente protetta dal canale di Pašman e da tante piccole isole.
Nel centro della città visitate i resti del monastero di San Giovanni evangelista, monastero benedittino maschile che i Veneziani hanno rovinato nel 1125. e poi fatevi una nuotata nel mare limpido e cristallino delle spiagge di ciottoli distanti dal centro solo un centinaio di metri.
Dalle varie possibilità di escursioni nei parchi nazionali di Paklenica, l'arcipelago delle Incoronate e il fiume Krka raccomandiamo anche la visita al lago di Aurana, a soli 7 km dalla città.
Si tratta inoltre del maggior lago della Croazia, ricco di pesci d'acqua dolce e numerose speci di uccelli grazie ai quali il lago è inserito nella lista delle aree più importanti dal punto di vista ornitologico. (Non fatevi confondere dal fatto che un'omonimo lago si trova anche sull'isola di Cherso).
Campeggi vicino a Biograd
Giorno 3 - 4: Isola Murter e Sebenicco (Šibenik)
Quando vi recherete verso sud per la stretta linea terrena tra il mare ed il lago di Aurana, girate verso la località Tisno, in cui si trova un ponticello che vi porterà a l'isola di Murter.
Le bellezze della natura sono state scoperte dagli antichi Liburni ed i Romani, e ciò è documentato da numerosi scavi archeologici. L'isola è famosa anche per la sua industria di navi di legno, che accanto a quella del'isola di Curzola è la più antica dell'Adriatico.
Quando vi stancate di guidare scendete verso qualsiasi delle baie perché nessuna di esse vi deluderà, e noi vi raccomandiamo Slanica, Kosirina e Čigrađa. Inoltre, l'isola è adattissima alla vacanza attiva, le immersioni, il ciclismo, il kayak ecc.
Se il tempo ve lo permette, prima di raggiungere Sebenicco fermatevi nella località di Tribunj da cui potete passare sull'isola di Logorun, la prima riserva di asini al mondo, che qui sono a loro agio e quindi estremamente amichevoli e docili.
Dopo aver passato la foce del fiume Krka, girate verso Sebenicco, centro amministrativo e culturale della regione di Šibenik - Knin colma di curiosità e di monumenti culturali.
La più rinomata è sicuramente la cattedrale di Sebenicco patrocinata dall'UNESCO, che grazie alla sua bellezza e le particolarità della costruzione è uno dei più valorosi monumenti dell'architettura sacrale europea di queste zone.
Accanto alla cattedrale, sicuramente noterete le numerose fortezze, e consigliamo vivamente la visita alla fortezza di San Nicola, una delle fortezze più robuste della costa croata, situata sull'isolotto all'entrata nel canale di San Antonio.
Visitate Krapanj, isolotto con la tradizione secolare delle spugne, pesca e attività subacquee (l'isola è piana ed alta 1,25 m in tutto, la più bassa del Maditerraneo!).
Sebenicco pullula di manifestazioni cittadine, e il più famoso è il Festival internazionale dell'infanzia (fine giugno) nonché la Fiera internazionale medievale (inizio settembre), ma non bisogna dimenticare gli eventi particolarmente affascinanti di carattere locale. Ad ogni modo, a Sebenicco ognuno troverà qualcosa per i propri gusti.
Campeggi sull'isola di Murter e a Sebenicco
Giorno 5: Parco nazionale di Krka
Da Sebenicco partite per l'entroterra, nella direzione del PN Krka. Sette cascate con un totale di 242 metri sono un fenomeno naturale unico che vi toglierà il fiato. Le viette di legno sopra la superficie verdeazzurra vi daranno un'indescrivibile sensazione di pace.
Imbarcatevi su una delle barche da gita e visitate l'isoletta Visovac con il monastero francescano, e le cascate più famose, Skradinski buk e Roški slap. Particolarmente interessante è la centrale idroelettrica costruita nel 1895. e grazie alla quale Sebenicco è diventata la terza città al mondo con illuminazione pubblica e la corrente elettrica alternata (un anno prima della famosa centrale elettrica di Tesla alle cascate del Niagara!)
Se non vi sono bastate le bellezze naturali e desiderate sperimentare un po' di avventure selvagge nel mezzo del Mediterraneo, dopo essere usciti dal parco nazionale partite verso Dubrava e cercate il Rifugio di falchi in cui da anni si curano varie speci di rapaci con lo scopo di riinserirli nella natura. Qui potete partecipare ad un interessante programma durante il quale scoprirete numerose attività sui rapaci, ma anche trovarvi occhi negli occhi con civette e falchi, e se siete di stomaco forte potete anche guardare come vengono nutriti.
Campeggi nei dintorni del Parco nazionale di Krka
Giorno 6: Traù (Trogir)
Raccomandiamo di scendere dal parco nazionale Krka verso Traù dall'entroterra, attraverso la località di Vrpolje. La sola discesa per la strada serpentina verso la città vi farà rimanere senza fiato.
Il centro storico di Traù è situato sull'isola in cui spicca la cattedrale romanica, e l'UNESCO lo patrocina come esemplare unico nel suo genere di città isolana romanica.
Ci sono troppi monumenti in questa cittadina per poterli citare tutti, ma siate sicuri che le strette viuzze del centro storico attenderanno ad ogni angolo con qualche nuova sorpresa. Non mancate di visitare la torre Camerlengo nel porto, come la torre di San Marco proprio accanto ad essa, e in cui oggi è aperto il museo di musica dalmata.
Un rinfresco nelle acque del mare cercatelo nell'isola di Čiovo, collegata con Traù da un ponte levatoio (una volta gli abitanti si nascondevano sull'isola dai turchi). L'isola dal clima mite e dalle numerose possibilità di riposo e svago vi sbalordirà con i suoi golfi nascosti e gli isolotti pittoreschi.
Campeggi vicino a Traù
SETTE ITINERARI DI VIAGGIO